In arrivo 300mila atti di riscossione – di Giuseppe Pedersoli per Repubblica

Abiti a Napoli e trovi nella posta un documento di “Napoli Obiettivo Valore”? Non cestinarlo pensando all’ennesima trovata pubblicitaria, magari mascherata da auguri di Natale. Il sindaco Gaetano Manfredi si è affidato ad una società di riscossione collegata a Municipia Spa, per l’appunto “Napoli Obiettivo Valore”, che prenderà il posto dell’ex Equitalia (Agenzia delle entrate riscossione o “Ader”, come da qualche anno si chiama). Entro il prossimo dicembre saranno notificati ai napoletani circa 300 mila atti provenienti dal nuovo “riscossore”. L’assessore Pier Paolo Baretta e il primo cittadino si sono prodigati per diffondere la notizia dell’avvicendamento nella riscossione, ma per i cittadini non sarà facile abituarsi alla convivenza della doppia esazione (“Ader” deve ancora smaltire il “magazzino” di tante cartelle). Luigi de Magistris, predecessore di Manfredi, aveva provato con “Napoli Riscossione”, società “in house” del comune di Napoli, a sostituire l’ex Equitalia, ma il progetto non è mai decollato. L’attuale Giunta ha invece deciso per il cambiamento. Napoli Obiettivo Valore ha ricevuto l’ingrato compito di stanare gli evasori e far pagare Tari, Imu, infrazioni al codice della strada e quant’altro. Ma prima dovrà farsi “accettare” dai debitori: molti ignorano l’esistenza del nuovo agente della riscossione, che utilizzerà la forza di ipoteche, pignoramenti e altri strumenti coercitivi contro i quali commercialisti e avvocati si stanno già organizzando. A Bacoli il Comune si fa aiutare, negli incassi, da “A. & G.” che, però, ha sede a Lucca e l’eventuale contenzioso tributario deve essere instaurato proprio lì, a Lucca, con molti disagi per i bacolesi. Particolarmente aggressiva, soprattutto con il pignoramento dei conti correnti bancari è la “Sogert” di Giugliano. Altri comuni si rivolgono a “Publiservizi” e la Regione Campania si affida al raggruppamento temporaneo di imprese (R.T.I.) Abaco – Municipia. Insomma, i residenti in Campania avranno la fortuna (?) di ricevere cartelle e altre richieste di pagamento non soltanto da Agenzia delle Entrate Riscossione. Gli ottimisti prevedono maggior introiti e migliori servizi offerti dagli enti locali, a vantaggio della collettività. I pessimisti temono per i portafogli della stessa collettività. Praticamente, un paradosso. I consulenti specializzati nella materia vigileranno sulla correttezza delle procedure seguite dai nuovi riscossori. L’ultima parola, tuttavia, spetterà ai giudici tributari perché, c’è da scommetterci, i ricorsi aumenteranno.
Giuseppe Pedersoli