Ai nastri di partenza lunedi 22 febbraio 2021, le domande per il nuovo “Selfiemployment”, fondo rotativo nazionale promosso dal Ministero del Lavoro e gestito da Invitalia, che prevede la concessione di finanziamenti a tasso zero, senza garanzie personali, per progetti imprenditoriali che partono da un minimo di euro 5.000,00 ad un max di euro 50.000,00 e che coprono fino al 100% dell’investimento.
Diverse le novità:
• Nuove soluzioni finanziarie decisamente più vantaggiose rispetto alle precedenti edizioni;
• Documentazione più agile e snella per presentare la domanda: si allunga, infatti, il periodo richiesto per la costituzione di una nuova società o della ditta individuale che passa da 60 a 90 giorni;
• Si allunga il periodo da sei a 12 mesi per l’inizio della restituzione del finanziamento microcredito e microcredito esteso
• Per i piccoli prestiti il primo Sal fatture non quietanzate passa da un massimo del 50 al 70% del finanziamento.
Platea più ampia dei beneficiari che comprende:
• Giovani tra 18 e i 29 anni iscritti al programma Garanzia Giovani
• Donne inattive, (SENZA LIMITI DI ETA’) vale a dire donne maggiorenni che al momento della presentazione della domanda non risultano essere occupate in altre attività lavorative.
• Disoccupati di lunga durata, (SENZA LIMITI DI ETA’)
I soggetti beneficiari potranno presentare domanda di finanziamento al Fondo per la concessione di prestiti, per l’avvio di nuove iniziative imprenditoriali, da un minimo di euro 5000,00 mila ad un massimo di euro 50.000,00 mila. I prestiti verranno erogati a tasso di interesse zero, senza garanzie personali, coprono fino al 100% dell’investimento e devono essere restituiti in 7 anni.
Sono previste tre tipologie di finanziamento, con diverse modalità di erogazione dei contributi:
• Microcredito – per tutte le iniziative che prevedono spese ammissibili per la costituzione e l’avvio della nuova iniziativa comprese tra 5.000 – 25.000 euro al netto dell’IVA;
• Microcredito esteso – per tutte le iniziative che prevedono spese ammissibili per la costituzione e l’avvio della nuova iniziativa comprese tra 25.001 – 35.000 euro al netto dell’IVA;
• Piccoli prestiti – per tutte le iniziative che prevedono spese ammissibili per la costituzione e l’avvio della nuova iniziativa comprese tra 35.001 – 50.000 euro al netto dell’IVA;