Siamo tutti in attesa del D.P.C.M. che rinvierà le scadenze (Iva, ritenute, contributi ecc. ecc.) previste per domani 16 marzo, ma l’ufficialità ancora non c’è. Il popolo delle partite Iva attende con ansia il provvedimento, ma da Palazzo Chigi trapelano soltanto bozze inaffidabili.
Anche la sospensione dei termini per impugnare le cartelle di Agenzia delle Entrate Riscossione (che molti continuano a chiamare “Equitalia”) sono un thrilling. pare che il Governo se ne sia dimenticato. Il sindaco di Napoli, Luigi De Magistris, invece ha già sospeso con delibera tutte le scadenze del suo Comune: Tari, Cosap e quant’altro.
A parere di chi scrive, inutile commentare queste bozze che arrivano dal Governo. Aspettiamo fiduciosi il D.P.C.M. e soltanto dopo parleremo, criticheremo o loderemo, chiederemo integrazioni e modifiche.
Ma tutti aspettano il consiglio del consulente. Io posso dire la mia? DOMANI NON PAGATE, IL RINVIO DOVREBBE ESSERE L’UNICA COSA CERTA. IO NON PAGO. C’è anche il comunicato stampa di Palazzo Chigi Certo, un comunicato stampa non è un decreto, ma chi da me attende una risposta….gliel’ho data. Domani ne parliamo. E’ il caso di dire: che Dio ci aiuti.